DESTINAZIONE MYANMAR

Il Myanmar è una terra dove è ancora possibile vivere l’Asia autentica, poco contaminata dal turismo di massa occidentale, ricca di testimonianze architettoniche di grande pregio e di spiritualità.

Si tratta di una regione in pieno fermento. Tra i grandi e più recenti cambiamenti, notifichiamo quello che ha visto, solo pochi anni fa,  lo spostamento della ex-capitale Yangon a circa trecento chilometri di distanza.

Ora la capitale è Naypyidaw, scelta per una posizione geografica migliore e con l’obiettivo di decentrare la popolazione: Yangon conta circa cinque milioni di abitanti.

A Yangon, considerata la porta del Myanmar, è obbligatoria una tappa presso uno dei luoghi d’oriente più importanti e meglio conservati del Myanmar: la Shvedagon pagoda, sulla collina Singattura. Ottomila lamine d’oro ricoprono la pagoda centrale, e intorno si trovano ben ottantatré costruzioni ricche di particolari e decorazioni che trasudano spirito e devozione.

shwedagon pagoda

È infatti consentito l’accesso solo a piedi nudi, fin la cima della collina. I luoghi sacri in Myanmar sono sentiti tali anche per i turisti, piacevolmente intrattenuti dalle bancarelle di artigianato locale che circondano, con colorata semplicità, le stupe e le pagode intorno.

Un’altra capitale del Myanmar (nel 1044 d.C.), che vale sicuramente una visita è Pagan, o Bagan. Parliamo di ben 5000 stupa o pagode sulla riva orientale dell’Irrawadi, il fiume che attraversa il paese.

Particolarmente suggestivo è il tramonto, e la contemplazione della vastità di questo luogo vi lascerà negli occhi e nel cuore un senso di nostalgica potenza dei tempi andati. Si tratta infatti di un’area archeologica di ben quarantadue chilometri quadrati.

bagan birmania

Un’altra capitale del Myanmar, quella del re Arakanese Min Saw Mon, è Mrauk-U (1430-1785). Questo luogo offre uno spettacolo incredibile dal punto di vista della vastità e della qualità di area archeologica. Ben settanta sono i templi identificati con un nome, e ulteriori decine non sono stati classificati storicamente per mancanza di riferimenti. Tra le costruzioni più significative, il palazzo reale e lo Shittaung, chiamato anche “il santuario delle ottantamila immagini”.

Mandalay è invece il cuore artistico della Birmania (nome inglese del Myanmar). È il luogo dove sopravvivono le arti più evolute, antiche e tramandate con più cura e dedizione.

Da segnalare la pagoda di Kuthodaw, a Mandalay. Si tratta di una pagoda che espone all’esterno una delle testimonianze della parola buddista più importante e completa. All’esterno, infatti, troverete ben 729 lastre in pietra con scritture religiose. È considerato da molti il “libro più grande del mondo”.

Uno degli spettacoli più intensi e autentici della Birmania è legato al lago Inle. I nativi vivono ancora con gli stessi ritmi e le modalità di secoli or sono. Il lago è infatti un groviglio di arbusti e piante acquatiche, e sarà un sogno fuori dal tempo vedere i pescatori che remano con una gamba per avere le mani libere e per poter utilizzare la loro campana tipica per pescare. Un lago incontaminato sulle montagne del Shan, a circa novecento metri sul livello del mare.

Myanmar è sinonimo anche di meravigliose spiagge! A Ngapali, ad esempio, troverete un mare meraviglioso e strutture alberghiere di grande qualità inserite magistralmente nel contesto locale.

myanmar spiagge

L’Asia che vorresti vedere, con un’indole pacifica, e con una dimensione spirituale di grande spessore è quella che troverai in Myanmar.

Affidati a noi, alla tua agenzia viaggi di fiducia, per un itinerario su misura che possa esaudire i tuoi desideri. Affidati ad esperienza e a chi si aggiorna quotidianamente sul mondo “travel” per offrirti il meglio!

Itinerari:

Ti interessa un viaggio come questo?
Contattaci!
INVIA