In India esiste un luogo lontano dalle rotte più battute, incantevole, che si trova a metà tra la bellezza del Mar Arabico e la possenza delle montagne del Ghati. Di quale posto stiamo parlando? Del Kerala, stato dell’India meridionale il cui significato letterale è “terra di palme da cocco”, questo perché migliaia di palme fanno da ombrello all’intera regione donando un po’ di refrigerio a un luogo perennemente baciato dal sole.
Il Kerala è di dimensioni ridotte, ma enorme è la sua bellezza. Il suo paesaggio tropicale fa da cornice a fitte foreste di palme all’interno delle quali, grazie ai numerosi corsi d’acqua che sgorgano dalle montagne e sfociano in imponenti cascate, trovano spazio coltivazioni di riso, piante da frutta e spezie: uno spettacolo impagabile. Non esiste neanche un centimetro di terra senza vegetazione, questo perché l’intero stato ne è ricoperto, ed è esattamente ciò che regala al Kerala il diritto di essere soprannominato “terra degli Dei”.
Il Kerala offre anche la possibilità di ammirare il mare da chilometri e chilometri di spiagge. Che siano sabbiose, rocciose o fitte di palme da cocco, è possibile godersi lo spettacolo anche da uno splendido faro che domina il mare, magari con un bel fiore tropicale tra i capelli. Il Kerala offre, senza ombra di dubbio, l’atmosfera perfetta per un profondo rilassamento interiore e, perché no, anche esteriore.
Le esperienze da non perdere
Non si può visitare il Kerala senza organizzare una crociera sulle Backwater, ovvero una navigazione lungo l’immenso labirinto di fiumi lungo 900 chilometri. È un’esperienza magica dove a bordo di originali imbarcazioni, chiamate houseboat, che sembrano uscite da qualche vecchio film, verrai trasportato attraverso fiumi poco profondi costeggiati da enormi palme, reti da pesca, piccoli villaggi, moschee e chiese: il tutto sembrerà un’enorme città diffusa. Trascorri almeno una notte sulla casa galleggiante e osserva la giornata scorrere lenta e rilassata, per poi arrivare alla notte e ammirare un commovente cielo stellato.
Hai mai sentito parlare di medicina ayurvedica? Si dice che nasca proprio in Kerala tantissimi secoli fa e, secondo l’ayurveda, il mondo ha un suo equilibrio e la malattia altro non è che uno squilibrio. In ogni caso tra uno scrub, un massaggio con olio tiepido e un bagno nell’olio di cocco ti risveglierai senza il solito dolore alla schiena o quell’accenno di malumore. Magia? No, o meglio: la magia dell’ayurvedica ti farà sentire completamente rinato. In che modo? Servono pochi ingredienti segreti: un raffinato resort, massaggi durante quali ti abbandonerai totalmente e una splendida natura che ti circonderà per tutto il tempo.
Una componente fondamentale di ogni viaggio è il cibo. In Kerala alla base di ogni piatto ci sono le spezie, alcune mai sentite nominare ma che si abbinano incredibilmente bene con tutte le pietanze. Immancabile è il tamarindo, il sapore che per sempre ti ricorderà questa terra. Oltre alle spezie, un altro ingrediente immancabile è il latte di cocco, che viene utilizzato per moltissime preparazioni come il riso, il pesce, il pollo e i legumi, che sono i piatti più consumati del Kerala. Preferisci mangiare vegetariano? Non sarà difficile gustare verdure, probabilmente alcune le assaggerai per la prima volta, ma siamo sicuri che le adorerai.
Non puoi recarti in Kerala senza visitare le suggestive piantagioni di tè situate intorno a Munnar, proprio sopra le montagne dei Ghati, nonché le più elevate al mondo. Cosa troverai una volta arrivato? Immense distese desertiche completamente verdi, di quel verde che ti fa perdere il fiato, quel verde che sembra soffice, talmente soffice da apparire finto. Questo sì che è un altro luogo in cui potrai rilassarti, scattare qualche foto ricordo e respirare un profumo diverso, fatto di lavoro, impegno e soddisfazione. Sarà lo spettacolo più bello a cui potrai assistere e quasi impossibile da raccontare a parole.
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