Ci stiamo avvicinando alla seconda estate da quando il mondo sta affrontando la pandemia e, se potessimo riassumere in una sola parola la sensazione che accomuna tutti, questa sarebbe “incertezza”. Incertezza sulla fine dell’emergenza, incertezza su quando potremo tornare alla normalità, incertezza sul giorno in cui avremo la possibilità, finalmente, di prenotare la prossima vacanza in tutta tranquillità.
Ma, nel frattempo, fare progetti e sperare può alleviare il senso di instabilità che ci pervade, dandoci degli obiettivi per guardare al futuro con positività.
Ecco perché vogliamo suggerirvi 5 destinazioni alternative in Italia per organizzare la vostra prossima vacanza, ideali per chi desidera luoghi lontani dal turismo di massa, in un’ottica di undertourism: se a luglio e agosto potremo visitare il nostro Stivale, sarà il caso di sapere dove dirigersi per un viaggio indimenticabile.
Nord e Centro Italia
- Lago di Resia. La sua iconica immagine con il campanile che emerge solitario dalle acque trasparenti del Lago di Resia, in Val Venosta (Alto Adige), è conosciuta a tutti, affascinati dal mistero e dall’atmosfera fiabesca della località. Non tutti però sanno della sua triste origine: il campanile della Chiesa romanica di Santa Caterina d’Alessandria apparteneva al paese di Curon, inghiottito dalle acque negli anni ’50 a seguito della costruzione di un’imponente diga. Si dice che d’inverno, quando il lago ghiaccia, si può raggiungere a piedi il campanile e si senta ancora il suono delle campane. Una tappa da non perdere in un viaggio in montagna.
- San Fruttuoso. Chi ama i sentieri escursionistici che conducono a luoghi nascosti e poco frequentati rimarrà sicuramente affascinato dalla baia di San Fruttuoso dove sorge l’omonima Abbazia protetta dal FAI, un monastero benedettino risalente all’anno mille. Una vera e propria oasi naturale all’interno del Parco di Portofino, circondata da boschi e dal mare azzurro dell’Area Marina Protetta di Portofino nelle cui acque si cela la statua in bronzo del Cristo degli Abissi. Si arriva a piedi da Camogli, da Portofino, o in barca dal mare: una “chicca” da non perdere per chi visita la Liguria di Levante.
- Pitigliano. Che la Toscana sia costellata di borghi spettacolari è noto a tutti, ma il piccolo comune di Pitigliano viene spesso tralasciato a favore di mete più blasonate. Nel cuore della Maremma Toscana, la cittadina arroccata su una rupe di tufo è annoverata tra i borghi più belli d’Italia. Conosciuta come “piccola Gerusalemme” per la massiccia presenza, in passato, della comunità ebraica, oggi è un museo a cielo aperto. Un on-the-road attraverso le bellezze toscane non può non toccare questo borgo incantevole.
Sud Italia
- Procida. Proclamata Capitale Italiana della Cultura per il 2022, la colorata isola di Procida merita una visita prima che venga presa d’assalto dai turisti attirati dall’importante evento. Meno nota delle vicine Ischia e Capri ma altrettanto caratteristica, la piccola isola dei pescatori mantiene intatto un fascino senza tempo ed è un perfetto esempio di cultura e architettura mediterranea. Oggi, come ieri, chiunque metta piede a Procida ne rimane estasiato, portando con sé il ricordo della perla autentica del Golfo di Napoli.
- Lecce. “La Firenze del sud”, “La signora del Barocco”, sono molti i soprannomi affibbiati al fulcro culturale del Salento, ma sono poche le persone che scelgono di visitarla, preferendo spesso le più frequentate località costiere. Le sue antichissime origini messapiche e i resti archeologici romani si mescolano allo stile ricco Barocco del centro storico, reso unico dall’utilizzo della pietra leccese. Ideale per una tappa estiva prima di dirigersi verso le spiagge bianche del Salento o come meta per un weekend alternativo: Lecce non ha nulla da invidiare alle più famose città d’arte italiane.
E a te? Dove ti piacerebbe essere diretto quest’estate?